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Creare una Landing Page, al giorno d’oggi, può fare davvero la differenza nel successo o meno di un business online.

Le Landing Pages, conosciute anche con il nome di Lead Pages, sono lo strumento chiave del Digital Marketing. Ma prima di spiegarti a cosa servono e come puoi creare landing page efficaci, vorrei farti capire cosa sono.

La traduzione letterale del termine, certo non aiuta molto a comprendere appieno il significato e il potenziale di quelle che, di fatto, sono pagine web ma con una struttura e obiettivi completamente diversi rispetto alle tradizionali pagine di un sito.

Landing Page, infatti, si può tradurre con “Pagina di Atterraggio”. Letta così la traduzione, il primo pensiero che ci viene alla mente è quello di una pagina di un sito dove gli utenti atterrano, dopo aver fatto una ricerca su Google o avendo cliccato su una adv online.

Ma si tratta di una definizione fin troppo generica e semplicistica. Perché una Landing Page è la chiave della Lead Generation, ovvero una pagina creata per la conversione degli utenti, per convertire cioè i visitatori del sito in lead (contatti). Contatti che successivamente si trasformeranno in potenziali clienti.

Ti è già più chiaro quanto creare una landing page sia determinante per il successo della tua attività? Continua a leggere e scoprirai come realizzare pagine di atterraggio che funzionano veramente.

Quanto è importante creare Landing Page per la tua attività

Il ruolo di una Landing Page può essere determinante nella strategia di marketing di ogni azienda che opera online. 

In un articolo pubblicato sul blog di Hubspot, intitolato “Why Landing Pages are an Indispensable Part of Marketing”, Pamela Vaughan responsabile della Website CRO Strategy per la celebre piattaforma di Inbound Marketing e Sales, illustra 6 motivi per cui avrebbe senso la creazione di Landing Pages.

Uno di questi “Dai alle tue offerte un luogo in cui vivere” esprime meglio di tutti gli altri gli obiettivi di una pagina di atterraggio: vendere, spingere l’utente all’acquisto, convertirlo in un cliente.

Se hai un business online, saprai certamente quanto oggi sia fondamentale che ogni tuo sforzo e investimento, sia in termini economici che di tempo, sia finalizzato ad avere ripercussioni dirette e positive sul fatturato.

Il marketing a risposta diretta è quello di cui hai bisogno per avere risultati 

  1. Immediati;
  2. Concreti
  3. Misurabili.

Una Landing Page è tra gli strumenti di comunicazione chiave di una strategia di direct response marketing, basata su messaggi semplici e diretti che spingano ad azioni immediate: vendere un prodotto o un servizio.

Ti spiego meglio con un esempio.

Immagina che sia sabato sera e stia piovendo. Una ragazza rimane per strada con la sua auto in panne. Cosa fa?

Molto probabilmente apre Google e cerca “autofficina aperta 24h su 24” e trova la tua. Atterra sulla tua Landing Page, trova subito il numero per contattarti. Chiama e tu ti dirigi a prenderla immediatamente.

Lei sarà soddisfatta e molto probabilmente, in futuro sceglierà di nuovo la tua autofficina. Ecco, quindi, che avrai un nuovo cliente affezionato.

L’utente ha un bisogno o un desiderio. Cerca online e trova la risposta.

Ecco perché una Landing Page è importante per la tua attività: serve a dare una risposta immediata ed efficace a chi ha una specifica esigenza o a intercettare una necessità che l’utente ancora non sa di avere.

Torniamo all’esempio di prima. Pensa ora, se invece di trovare il tuo contatto, avesse dovuto lasciare una mail, guardare prima tutti i contenuti video su come avere cura dell’auto e, solo dopo molto tempo, avere il numero per poterti contattare e chiedere aiuto.

Perchè ti ho fatto questo esempio? Perché è vero che il successo di una Landing Page è spesso proporzionale al tipo di prodotto/servizio che si vende. 

Ma è anche vero che per avere successo una pagina di atterraggio deve rispondere a determinate caratteristiche tecniche e di stile, come vedremo nel prossimo paragrafo.

Come fare una Landing Page di successo: l’influenza di Font e colori nella comunicazione 

Una Landing Page ha l’obiettivo di dare una risposta semplice e immediata alla ricerca che un utente ha fatto. Quindi, soddisfare un bisogno o risolvere un problema in tempi rapidi.

Il primo segreto di una Landing Page di successo è, dunque, avere ben chiaro l’obiettivo per cui si vuole far atterrare un utente sulla propria pagina di conversione.

Il secondo step è quello di individuare chi sarà la Buyer Persona di riferimento, ovvero il target a cui ci si vuole rivolgere. 

Questi due aspetti sono essenziali nel definire lo stile di comunicazione che avrà la pagina, che deve essere il più possibile: diretto, semplice e focalizzato sull’utente.

Chi crea landing page sa anche che nello sviluppo pratico della pagina, un ruolo di primo piano lo rivestono il copy e la scelta delle immagini. Comunicare il giusto messaggio richiede un abbinamento persuasivo tra testo e visual.

L’obiettivo di una reale conversione può essere perseguito efficacemente combinando tra loro quei fattori che sono determinanti nella percezione che l’utente avrà della nostra pagina, ovvero:

  • Colori;
  • Font.

La scelta del giusto carattere tipografico influisce più del 50% sul successo del messaggio che si vuole trasmettere in una Landing Page. Ciò è vero perché ogni font ha una diversa leggibilità e uno specifico scopo e umore.

La prima regola è non scegliere un unico font per tutta la pagina, ma diversificare. Ecco le altre che devi seguire per rendere il testo più fruibile e scorrevole agli occhi dei lettori:

  • Non abbinare più di 3 carattere di scrittura, se non vuoi confondere l’utente;
  • Scegliere il font sulla base dell’attinenza al contenuto, delle loro dimensioni (corpo e altezza) e dell’interlinea che si utilizzerà;
  • Far risaltare sempre il testo rispetto allo sfondo. così che il messaggio si imprima meglio il messaggio nella mente dell’utente;
  • Non abbinare font decisi (come il Gothic) con caratteri più leggeri e informali (come il Comic Sans);
  • Prediligere i caratteri sans serif per una maggiore leggibilità e dinamicità del testo;
  • Non abbinare mai font troppo simili tra loro, che non farebbero percepire differenze nel messaggio che vuoi trasmettere;
  • Scegliere i caratteri di scrittura in base ad una precisa gerarchia visiva, ad esempio: Titolo in Open Sans grassetto e sottotitolo in Libre Baskerville.

La scelta del carattere di scrittura e la sua dimensione vanno di pari passo con quella del colore che influisce per una buona parte sul tasso di conversione dell’utente. Questa può dipendere da due elementi:

  1. Personal Branding dell’azienda;
  2. Psicologia del colore;

Nel primo caso si sceglieranno quei colori che fanno parte dell’identità visiva di un’azienda e, dunque, i colori del logo e quelli del brand.

Nel secondo caso si utilizzano i colori per influenzare sentimenti e stato d’animo degli utenti e indirizzarli nella giusta direzione, quella dell’acquisto.

Più del 90% delle decisioni si basano su fattori visivi. Le preferenze di colore possono differire per sesso, età e contesto sociale, tuttavia alcuni colori hanno un effetto universale. 

Ed è proprio su questi che puntano i professionisti del marketing per ottenere il giusto effetto psicologico dalle loro strategie comunicative.

  • Giallo: il colore del sole, simboleggia felicità, ottimismo e positività. È un colore accattivante che cattura subito l’attenzione;
  • Blu: il colore della fiducia e della credibilità. Non è un caso che molte banche, brand che vendono prodotti per la salute e i giganti dei social media lo utilizzino nei propri marchi;
  • Nero. un colore che esprime lusso, eleganza, raffinatezza ed esclusività ma va dosato con parsimonia per creare landing page d’impatto, meglio come testo che come sfondo;
  • Arancione: colore brillante che comunica energia, socialità ed entusiasmo. Aspetti che in una campagna di marketing portano a decisioni rapide e impulsive, soprattutto se usato nei pulsanti di conversione “aggiungi al carrello”;
  • Rosa: il colore associato alla femminilità. Comunica amore, gentilezza, tenerezza. Tutti sentimenti che attirano il pubblico femminile ma anche i consumatori interessati a prodotti per l’infanzia;
  • Viola: un colore simbolo di lusso, nobiltà e regalità. Viene spesso associato a prodotti e servizi di qualità che si collocano in una fascia alta;
  • Rosso: colore indiscusso di amore e passione, è ottimo per catturare l’attenzione. Non a caso è usato per indicare promozioni, saldi e offerte. La sua capacità di influenzare il metabolismo lo rendono perfetto per campagne e brand del settore food;
  • Verde: è un colore che richiama alla mente la natura e l’ambiente. Questa sensazione lo rende la scelta perfetto in una identità di branding con caratteristiche etiche e naturali.

Per abbinare questi colori si utilizza il principio 60-30-10: il primo colore è usato nel 60% della pagina. Secondo e terzo vengono usati rispettivamente negli spazi dedicati alle immagini e in quelli destinati a slogan, pulsanti e testi. La cta (Call to Action) della landing page dovrà avere sempre lo stesso colore in tutta la pagina. 

Ma attenzione a come abbini i colori: una call to action in verde e il testo il colore giallo, avranno scarse possibilità di creare una conversione. Lo stesso vale se usi per il testo il giallo avendo come sfondo un colore chiaro come il bianco. Un pugno in un occhio.

Ora che sai come creare una landing page efficace sfruttando la psicologia dei colori, vediamo perchè dovresti inserire all’interno anche dei video.

Perché sono importanti i video nella creazione di una Landing Page efficace

Utilizzare un video renderebbe sicuramente più attrattivo il messaggio che vuoi trasmettere con la tua Landing Page.

Non sempre l’utente ha voglia e tempo di leggere grandi contenuti testuali. Il video marketing, dunque, rappresenta un valore aggiunto in grado di offrire quell’immediatezza dell’informazione che l’utente medio si aspetta di trovare in queste pagine.

Uno degli errori più frequenti di chi crea video per Landing Page è quello di creare contenuti lontani dall’utente. Il tuo obiettivo, invece, è coinvolgerlo. E solo in un secondo momento convincerlo che tu, proprio tu, sei la risposta ai suoi bisogni.

Prendiamo il caso di un utente che sta cercando informazioni sul suo prossimo viaggio. Consulta le proposte di due differenti organizzazioni.

La prima ha una pagina di atterraggio con tutte le informazioni necessarie ben dettagliate e strutturate, magari con tante belle immagini che ritraggono i paesaggi e la struttura che ospiterà il cliente.

La seconda, invece, propone le stesse informazioni della prima ma in tre brevi video con immagini impattanti, una musica di sottofondo emozionante e le testimonianze entusiaste di altri turisti che hanno intrapreso lo stesso viaggio e soggiornato nella stessa struttura.

Chi avrà maggiore impatto? Il terzo, è fuori di dubbio. Ma attenzione. Per una reale conversione è necessario che i video marketing:

  1. Diano spiegazioni concise ed esplicative di quanto si sta offrendo;
  2. Usino un tone of voice vicino al potenziale utente di riferimento;
  3. Creino emozioni;
  4. Siano realizzati in modo professionale;
  5. Abbiano una durata breve.

Esistono diverse tipologie di video che si possono usare su una Landing Page responsive, e molti altri aspetti tecnici che tuttavia non approfondiremo in questa sede.

Vuoi realizzare con noi la tua Landing Page di successo? Contattaci.

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