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Tra i diversi tecnicismi che caratterizzano la SEO troviamo due concetti chiave che costituiscono la base di questa disciplina: SEO On-Page e SEO Off-Page. In questo articolo approfondiamo le differenze tra le due strategie, fornendo una guida utile a comprendere il loro ruolo e la loro importanza nel posizionamento di un sito web.

 SEO On-Page e SEO Off-Page, due facce della stessa medaglia

Innanzitutto chiariamo che la SEO On-Page e la SEO Off-Page sono due facce della stessa medaglia. Entrambe concorrono al raggiungimento di un unico obiettivo: migliorare il posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca.

La differenza fondamentale sta nel loro campo di azione:

  • SEO On-Page: si concentra su tutti quegli elementi interni al sito web che possono essere ottimizzati per migliorare il suo posizionamento nei motori di ricerca.
  • SEO Off-Page: si focalizza su tutti quei fattori esterni al sito web che possono influenzare positivamente la sua reputazione e la sua autorevolezza agli occhi dei motori di ricerca.

Per comprendere meglio la distinzione, immaginiamo un sito web come una casa.

Fare SEO On-Page è come arredare e organizzare la casa in modo efficiente e funzionale per renderla piacevole e accogliente per gli ospiti (utenti). Ad esempio ottimizzare i contenuti, la struttura del sito web, la velocità di caricamento e la user experience.

La SEO Off-Page è come intessere relazioni nel quartiere (internet) così da avere una buona reputazione e vivere in serenità. Tale attività include ottenere backlink da siti web autorevoli, menzioni sui social media e recensioni positive.

Attività della SEO on-page

Approfondiamo ora le caratteristiche e le attività specifiche di ogni strategia, a cominciare da quella on-page.

Ecco cosa si può fare con la SEO on-page:

  • Ottimizzazione dei contenuti: creare contenuti di alta qualità, originali, pertinenti alle parole chiave target e ottimizzati per i motori di ricerca.
  • Struttura del sito web: organizzare il sito web in modo chiaro e logico, con una navigazione intuitiva e una gerarchia delle pagine ben definita.
  • Titolo e meta description: scrivere titoli e meta description accattivanti e pertinenti per ogni pagina del sito web.
  • Tag HTML: utilizzare correttamente i tag HTML per strutturare i contenuti e fornire informazioni utili ai motori di ricerca.
  • Velocità di caricamento: ottimizzare il sito web per ottenere un caricamento rapido e fluido su tutti i dispositivi.
  • User experience (UX): creare un’esperienza utente positiva e coinvolgente per i visitatori del sito web.
  • Ottimizzazione per i dispositivi mobili: rendere il sito perfettamente visibile e fruibile su smartphone e tablet.

Attività della SEO on-page

Ecco invece cosa si può fare con la SEO off-page:

  • Link building: ottenere link al proprio sito web (backlink) provenienti da siti web autorevoli e pertinenti al proprio settore.
  • Social media marketing: promuovere il sito web sui social media per aumentare la visibilità e il traffico organico.
  • Guest blogging: scrivere articoli come guest blogger su altri siti web per ottenere visibilità e backlinks.
  • Influencer marketing: collaborare con influencer del proprio settore per promuovere il sito web e i suoi prodotti o servizi.
  • Public relations: ottenere menzioni su testate giornalistiche, blog e altri siti web autorevoli.
  • Recensioni online: incoraggiare i clienti a lasciare recensioni positive del sito web su piattaforme come Google My Business e TripAdvisor.

Un lavoro sinergico

Entrambe le strategie di SEO on-page e SEO off-page devono essere implementate in modo sinergico per ottenere i migliori risultati. 

Un sito web con un’ottima SEO On-Page ma senza una solida strategia di SEO Off-Page potrebbe non raggiungere il suo pieno potenziale. Allo stesso modo, un sito web con una forte presenza sui social media e numerosi backlink, ma con contenuti di bassa qualità e una struttura non ottimizzata, potrebbe comunque faticare a posizionarsi in alto nei risultati di ricerca.

SEO On-Page e SEO Off-Page: come mettere in pratica

Dopo aver compreso le differenze fondamentali tra SEO on-page e off-page, la parte più complessa è metterle in atto sul proprio sito web così da ottenere i migliori risultati.

La SEO è un processo continuo che richiede tempo e impegno; il lavoro va continuamente monitorato per vedere i progressi e apportare le modifiche necessarie.

Per questo è consigliabile affidarsi a un professionista SEO esperto. Un SEO esperto sa riconoscere le opportunità di miglioramento, trova soluzioni alle problematiche riscontrate, è in grado di raccogliere e interpretare i dati. 

Rivolgiti al Tready e chiedi un preventivo per la tua SEO on-site e off-site.

[Foto di RDNE Stock project]