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Un sito web dovrebbe essere una vetrina per la tua attività, descrivere quello che fai in modo esaustivo e saper promuovere i tuoi prodotti e servizi. Dovrebbe attrarre potenziali clienti e rispondere a tutte le domande che hanno sull’azienda. Ma è veramente così? Il tuo sito web converte i tuoi potenziali clienti in acquirenti effettivi (lead), come sa fare un venditore esperto?

Se non è così, probabilmente è giunto il momento di riprogettarlo, di fare un restyling.

La riprogettazione di un sito web, allineata alla strategia aziendale complessiva, può aiutarti ad aumentare il tasso di conversione, migliorare la tua posizione tra i risultati di ricerca e soddisfare i nuovi bisogni/necessità del tuo target di riferimento.

Alcuni modi per migliorare un sito web esistente implicano il restyling grafico mentre altri riguardano le sue funzionalità. Sono ugualmente importanti, perché un sito dovrebbe avere sia un bell’aspetto che un perfetto funzionamento.

Perché è importante aggiornare un sito web

I siti web sono strumenti di marketing molto potenti che possono avvantaggiare e far crescere enormemente la tua azienda e il tuo business. 

Ma perché investire tempo, risorse e budget in una riprogettazione? Molte persone credono ancora che, una volta creato un sito web, il lavoro sia finito e non ci sia nient’altro da fare.

Purtroppo non è così: un sito web necessita di continui cambiamenti nei contenuti, nella grafica e nella struttura. 

Le motivazioni del restyling di un sito web

Per ottenere risultati davvero tangibili bisogna mantenere aggiornati i siti web, sotto tutti gli aspetti. Analizziamo, allora, le principali motivazioni che possono essere motivo di restyling del tuo sito web.

1. Incoerenze

Avere un aspetto coerente in tutto il tuo sito è importante. Se un visitatore fa clic su un collegamento nella home page e viene indirizzato a una pagina che appare completamente diversa esteticamente, potrebbe confondersi. 

Incoerenze di progettazione come queste sono comuni, in particolare su siti che hanno subito diverse modifiche nel corso del tempo da parte di più designer, o che si sono fusi con altri micrositi. 

Inoltre, se hai fatto un rebranding o hai appena definito la tua identità visiva, potrebbe essere il momento di rivedere e implementare le linee guida e gli stili del tuo marchio, in modo che il tuo sito abbia un design coerente (tavolozza di colori, caratteri, stili dei pulsanti, iconografia e altro ancora).

2. Traffico

Se il tuo sito web non si posiziona sui motori di ricerca significa che è necessario intervenire e ottimizzarlo lato SEO. La SEO (Search Engine Optimization) è l’insieme di tutte le strategie che mirano a portare il tuo sito web più in alto nei risultati dei motori di ricerca.

Se eseguita e implementata correttamente da un professionista, la SEO può farti guadagnare un flusso costante di nuovi utenti che non sarebbero mai stati in grado di trovarti prima. Ma per fare SEO bisogna mettere mano al sito web e spesso è necessario costruire nuove pagine e velocizzarne il caricamento, cambiare l’architettura dell’informazione, rendere più usabile e accessibile la struttura.

3. Conversioni

Se il tuo sito ha molto traffico e desideri convertire quei visitatori in lead (acquirenti), puoi riprogettarlo attorno a una chiara strategia di conversione.

Il tuo sito dovrebbe dire ai visitatori chi sei, cosa fai e chi è il tuo pubblico di destinazione. Quindi, dovrebbe convincerli a fare il passo successivo per diventare clienti. Sono presenti inviti all’azione nel tuo sito? Gli inviti all’azione sono visibili e finalizzati agli obiettivi strategici aziendali?

Gli inviti all’azione non sempre sono finalizzati ad effettuare una vendita, ma dovrebbero avere un ruolo nel processo di vendita complessivo. Ad esempio, raccogliere email per una newsletter, far scaricare un modulo d’ordine, richiedere dati per un preventivo online, seguire i canali social.

Qualunque sia l’invito all’azione presente sul sito web, è necessario renderlo il più chiaro e visibile possibile, intervenendo a livello grafico.

4. Funzionalità

Il tuo sito web deve essere facile da usare, da capire e da navigare. Man mano che il tuo traffico cresce, dovrai soddisfare le aspettative e le esigenze in evoluzione sia dei visitatori che della tua stessa azienda. Ad esempio, potresti aggiungere la live chat al tuo sito, aggiungere e gestire contenuti multilingue o eseguire test per valutare le preferenze degli utenti.

Ma per aggiungere funzionalità al sito, è necessario avere una piattaforma robusta, capace di supportare la crescita di traffico, integrazioni funzionali e contenuti nel tempo.

5. Responsività

Un altro fattore importante che potrebbe portarti a decidere di fare un restyling completo del tuo sito web è la responsività, ossia la visibilità perfetta del sito su display di qualsiasi dimensione, specie da mobile.

In pratica, avere un sito responsive permette di adattare i tuoi contenuti a seconda del dispositivo con cui vengono visualizzati. Questo fattore è di grande importanza poiché le statistiche mostrano che ad oggi la maggior parte delle visite ai siti web avviene tramite smartphone.

6 – Design

Sul web i canoni estetici cambiano continuamente e quello che poteva essere moderno e trendy qualche anno fa, oggi può sembrare datato e vecchio. Ecco perché è di grande importanza avere una grafica semplice e con contenuti leggibili, che siano allo stesso tempo accattivanti.

Inoltre, la grafica deve essere coerente con il tono comunicativo che hai scelto per la tua attività perché esprime in tutto e per tutto quella che è l’anima della tua azienda.

7.Usabilità e velocità di caricamento

Quando gli utenti di un sito web trovano difficile usarlo o si rendono conto che è molto obsoleto, scatta in loro una sorta di allarme e diffidenza che probabilmente si tradurrà nell’abbandono del sito.

Uno dei motivi per cui il restyling è fondamentale è proprio perché il sito appare vecchio o poco professionale. Oppure perché non è usabile, ossia non è stato progettato specificatamente per gli utenti.

L’usabilità si riferisce a una serie di aspetti progettuali, tra cui l’efficacia, l’efficienza e la soddisfazione con cui gli utenti raggiungono i loro obiettivi all’interno del sito. 

In pratica, i tuoi visitatori hanno bisogno che la loro esperienza di navigazione sia intuitiva, semplice e veloce. Se, invece, trovano difficoltà nella ricerca di informazioni o durante il processo di pagamento, quasi sicuramente se ne andranno e tu perderai l’opportunità di vendere i tuoi prodotti/servizi e aumentare la tua base clienti.

Anche la velocità con cui si caricano le pagine web è un aspetto chiave a cui prestare attenzione durante un redesign. Aspettare troppo a lungo per il caricamento di una pagina del sito è uno dei motivi principali di abbandono.

Più tempo impiega una pagina a caricarsi, maggiore è la probabilità che il tuo potenziale cliente abbandoni il tuo sito web. Questo ti porta a minori possibilità di vendita e peggiora anche il tuo posizionamento su Google.

Molto spesso pochi secondi possono fare davvero la differenza.

9. Conformità GDPR

Altro fattore di fondamentale importanza per un restyling è il rispetto del GDPR (General Data Protection) .

Si tratta di un regolamento in merito al trattamento dei dati personali e alla privacy. È quindi obbligatorio per legge includere sul tuo sito web avvisi sulla privacy e sul trattamento dei dati, e renderlo conforme al GDPR. In caso contrario, si potrebbe incorrere in sanzioni molto pesanti e severe.

Conclusioni

Se vuoi che il tuo sito web ti porti nuovo traffico e sia capace di convertirlo in acquirenti effettivi, allora la scelta più saggia è quella di affidarti a dei professionisti che mettano in atto sul sito strategie adeguate ai tuoi obiettivi, sia dal punto di vista del design che delle funzionalità.

Tutto quello che hai appena letto può essere fatto e implementato solo da un team di specialisti, come ad esempio quello di Tready: web designer, SEO e digital marketer. Vuoi continuare a far crescere la tua attività? Contattaci e definiamo insieme la strategia più performante!

[Foto di Pixabay]